Alcuni tracker rifiutano i client ibridi come Lphant, si potrebbe quindi non riuscire a scaricare, (premetto che accade poche volte).
Per ovviare al problema si può far credere al tracker di utilizzare un client come uTorrent o Azureus (entrambi clients BitTorrent), in questo modo:
Abilitare la visualizzazione dei files nascosti in Windows, quindi, Risorse del computer, nel menu in alto andiamo su Strumenti\Opzioni cartella\Visualizzazione e spuntiamo la voce "Visualizza cartelle e file nascosti", poi ci portiamo nella cartella utente di Lphant che generalmente in Xp è su: (C:\Documents and settings\Nome utente\Dati applicazioni\lphant), mentre in Vista su: (Utenti\Nome utente\Appdata\Local\lphant) con un editor di testo come il blocco note apriamo il file config.xml (cliccando sopra il file col dex del mouse, selezionando apri con.. scegliendo poi il blocco note) e modifichiamo l’opzione BTID con la stringa:
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Anche qui andrebbero fatte alcune prove, a seconda del sistema usato, nel malaugurato caso non trovassimo BTID, possiamo ad es. crearlo, oppure sostituirlo con ID, oppure ancora lasciarli entrambi, e cosi via.
Potremmo cercare di ovviare il sistema di blocchi utilizzando motori web che ci vengono in aiuto, troviamo un articolo proprio qui nel nostro blog.
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